Associazione Culturale VARZI VIVA
 Articoli giornalistici
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Articoli sulla società locale
Articoli sulla storia locale
Articoli sugli itinerari da percorrere




Il Salame di Varzi e la ricetta misteriosa (© Carlo Marenzi)
Il 30 maggio 1989, la legge n° 224 riconosce la Denominazione di Origine Protetta al Salame di Varzi quale degno riconoscimento ad una ricetta che, da secoli, viene tramandata di padre in figlio.

Varzi, il salame con il marchio DOP (La Provincia Pavese - 09 Febbraio 2000)
Fra due mesi verrà prodotto il primo salame di Varzi certificato. Cioè con il marchio DOP, Denominazione di Origine Protetta. Dopo quasi undici anni dall'approvazione della legge sulla tutela della denominazione di origine del salame di Varzi, e dopo un anno di attesa per l'ok definitivo dell'Unione Europea, adesso si inizierà a produrre il salame Doc-Dop.

Le Confraternite Enogastronomiche: un ponte tra Terra e Tradizione
Le Confraternite e le Associazioni enogastronomiche della Provincia di Pavia, oltre a costituire una realtà importante nella valorizzazione e nella tutela della cucina e dei prodotti tipici locali, rappresentano un utile ed efficace strumento per la promozione turistica delle nostre terre.

Il Miele: quando la natura e l'uomo si danno una mano (© Associazione Apicoltori Pavesi)
Il miele vergine integrale è un alimento altamente energetico (circa 3000 calorie per Kg) ricco di enzimi, vitamine, sali minerali ed oligoelementi, direttamente assimilabile dal nostro organismo.





Sistema grafematico varzese (© M. Rossi)
Partendo da una buona traccia in senso generale, tenendo in considerazione la diversità espressiva della parlata varzese e facilitati nel contempo da una chiave fonetica "creata ad hoc", si è sviluppato un sistema grafematico per quanto possibile chiaro ed equilibrato ricercando una simbologia grafica per tutte le situazioni che lo richiedessero.

Oltrepo o Oltrepò? L'importanza degli accenti (© A. Di Tomaso)
Vorremmo che almeno i nostri lettori si rendessero conto che scrivere Oltrepo così, senza l’accento, è un vero e proprio errore di grammatica.

I varzesi sono sempre gli stessi? (© Nino Chiappano)
Presi individualmente, sono dei personaggi sorprendenti, spesso animati da interessi e passioni che non avresti mai sospettato a prima vista. Quando tuttavia si ritrovano in compagnia, ecco che queste singolari personalità si lasciano risucchiare dal conformismo dell'ambiente, e allora rispunta il VARZESE archetipo: disincantato, scettico, pregiudizialmente predisposto alla denigrazione, incline a irridere ogni iniziativa che tenda a cambiare le cose, viveur.

Carlini nel Paese Morto (© Corrado Guardamagna)
Non possiamo evitare di trovare in queste pagine grati fantasmi della nostra giovinezza, e dell'età adulta, perché su questo libro si incrosta la nostra memoria.

Associazione Pescatori Alta Valle Stàffora (© Marco Pozzani)
La Provincia di Pavia, in collaborazione con l’A.P. ALTA VALLE STÀFFORA, da più di un anno sta mettendo a punto una zona di pesca a regime speciale, nel tratto compreso fra il ponte di Varzi e Santa Margherita Stàffora.

Il dialetto (© Marco Rossi)
Fin dalla sua costituzione la nostra Associazione ha considerato il recupero ed il rilancio del dialetto varzese uno dei punti cardine delle attività da sviluppare.

Le Tradizioni (© Marco Rossi)
Il termine "tradizione" si usa per indicare il ricordo di usanze antiche che con il passare del tempo non si perde, ma che anzi si consolida.

Vivere a VARZI (© OLTRE - Rivista bimestrale)
Il borgo antico: un patrimonio ritrovato da valorizzare; il mercato storico: una tradizione da non disperdere; le torri che svettano al pari dei campanili: testimonianze storiche di un aureo passato.
- Il mercato settimanale di Varzi
- Un forte legame con il paese
- Un'economia a spizzichi e bocconi

Perché Varzi Viva è anche un fatto politico (© Nino Chiappano)
La classe dirigente ci ha fatto dimenticare che cos'era originariamente, e che cosa dovrebbe essere idealmente, la politica: non lo sberleffo e l'inghippo, ma l'arte dignitosa del vivere insieme, del rispettarsi, del cooperare, del progettare e costruire un mondo in cui sia bello vivere, e che i nostri figli ci siano grati di ricevere in lascito, una volta che ce ne saremo andati.

Ognissanti nell'alta Valle Stàffora (© OLTRE - Silvana Abbiati)
Secondo le credenze popolari legate alla festività di Ognissanti e del 2 novembre, Giorno dei Morti, i defunti tornerebbero per un giorno nelle loro case, riprendendo possesso dei loro spazi e dei loro oggetti.