Associazione Culturale VARZI VIVA
S. Martino

Prov. PAVIA, alt.475 m, C.A.P. 27057, Comune Varzi (3 Km), pref. tel. 0383,

Ristorante Deglialberti Massimo tel. 53312



Come Nivione e Bognassi, appartenne prima ai Malaspina e, successivamente, passò agli Sforza.
Il borgo attuale è sorto nel secondo dopoguerra dalla parziale fusione dei due piccoli centri di Carro e Castano. Nel 1944 il territorio circostante fu teatro della "battaglia dell'Aronchio" tra le brigate partigiane comandate da Angelo Ansaldi, detto "Primula Rossa", e le divisioni nazi-fasciste distaccate a Varzi.
Il principale monumento del paese è la "Chiesa del Turista", costruita nel 1969 su disegno dell'ing. Ferdinando Spalla. L'edificio, che richiama in chiave moderna analoghe costruzioni tedesche e austriache, è ricco di opere sacre in legno (la "Madonna del buon viaggio", il Crocefisso e le statue del S. Cuore e di S. Martino, tutte dell'artiginato sacro di Ortisei), di lampade in ferro battuto ed è dotata di artistiche vetrate realizzate dal pittore Claudio Nani.