Associazione Culturale VARZI VIVA
Bosmenso

La Chiesa di S. Giorgio a Bosmenso
La Chiesa di S. Giorgio a Bosmenso


Prov. PAVIA, alt. 521 m, C.A.P. 27057, Comune Varzi (7 Km), pref. tel. 0383

Ristorante Buscone tel. 52224



Può vantare, oltre al pittoresco agglomerato urbano costituito da strette e tortuose viuzze, una chiesetta vicina al greto del torrente Stàffora che conserva caratteri di epoca romanica e dipinti di arte popolare.
Costruita originariamente in pietra-vista, attualmente presenta il portale coronato da un arco a tutto sesto con grosso cordone in arenaria e capitelli cubici attribuiti ai secoli XII - XIII.
E' quello che rimane dell'originale edificio dopo i discutibili restauri eseguiti negli ultimi decenni.
La storia ci tramanda che nell'anno 945 Ugo e Lotario re d'Italia davano a Rotrude, al di lei figlio Elisardo ed a sua moglie Rotlenda, beni in Bosemenzio.
Probabilmente o la figlia o la nipote di Rotlenda morì in Bosmenso e la salma fu sepolta nella chiesa in seguito dedicata a S. Giorgio, la quale, o era già esistente, oppure fu appositamente costruita.
Si nota in effetti una lapide in arenaria murata all'interno risalente all'anno 1000, con incisa un'epigrafe latina che ne ricorda la sepoltura.
Lo storico Cavagna traduce questa epigrafe nel seguente modo:- Questo tenue lavoro caro lettore non calpestare; ormai dà lode al Signore - la vergine Rotilde qui visse e giace, risplende negli eterei campi e nei regni del Polo - l'Italia generolla germe di regia schiatta - a te che piangi piissima madre della tua terra di S. Giorgio.